TIENILO ACCESO: IL CERVELLO O LO SMARTPHONE?

TIENILO ACCESO: IL CERVELLO O LO SMARTPHONE?

La qualità della rete dipende da noi. Ce lo spiega Bruno Mastroianni dal Salone della CSR

Come destreggiarsi tra le insidie della rete? In che modo si può fare buon uso della parola scritta nell’epoca dei social network? Questi sono solo un paio dei quesiti sui quali abbiamo interrogato Bruno Mastroianni  in occasione della presentazione del libro ‘Tienilo acceso’ al Salone della CSR di Milano.

“La sostenibilità della comunicazione nello scenario interconnesso in cui viviamo oggi – spiega Mastroianni – dipende dalla capacità di ciascuno di immettere nel sistema contenuti significativi”.

Tienilo acceso non si riferisce solo allo smartphone ma anche al cervello: “Non abbiamo bisogno di spegnere i dispositivi ma di farci delle domande quando il pulsante è su ‘on’: quando siamo online possiamo decidere di comportarci attivando le capacità superiori dell’essere umano e attirando queste energie da parte degli altri oppure andare al ribasso; la qualità della rete dipende da chi ci sta dentro, non da altro. Siamo proprio noi quindi se teniamo acceso il cervello insieme allo smartphone creiamo una rete migliore.