Premio mobilità, una novità 2018
A Carpi la premiazione dei vincitori del concorso nazionale: il car sharing elettrico di ESPRIT, il servizio di bike sharing intelligente SHIKE e la Rete ciclabile in Sardegna
E’ stato l’Auditorium San Rocco di Carpi a ospitare una della novità di questa 15° edizione della Settimana della Bioarchitettura e della Sostenibilità: il Premio Mobilità, dedicato ai progetti innovativi nel campo della mobilità sostenibile.
Il Premio valorizza e divulga progetti e iniziative sviluppati da Università, Centri di ricerca, Start-up, aziende, ong, associazioni, Enti pubblici e privati attraverso la selezione di progetti che vadano nella direzione della zero carbon strategy.
Questi i vincitori di questa prima edizione del Premio Mobilità 2018: per la categoria “Ricerca/innovazione tecnologica”, che ha raggruppato 13 soluzioni tecnologiche innovative per il trasporto delle persone e delle merci, il vincitore è il progetto ESPRIT – Easily Distribueted Personal Rapid Transit, car sharing elettrico con veicoli elettrici innovativi a 4 ruote che combina un sistema free floating alla presenza di stazioni di ricarica. Menzione speciale a ‘Onda solare’ – Prototipo di veicolo solare per il trasporto passeggeri.
Per la seconda categoria in gara, quella dei “Servizi/mobility management, che ha riguardato 11 progetti, il vincitore è SHIKE – intelligent bike sharing, progetto pilota per integrare il servizio di bike sharing tradizionale stationed-based alla modalità free-floating. Menzione speciale alla “Gestione mobilità Azienda Usl della Romagna” – Piano ospedaliero di mobility management.
E infine, per la sezione “Pianificazione/Pums”, che ha visto concorrere 7 progetti, vincitore è la Rete ciclabile Sardegna, un piano regionale per la mobilità ciclistica. La menzione speciale va a “PGTU Comune di Bentivoglio (BO)” – Veicolo elettrico personalizzabile a guida autonoma modulare.
Il Premio è stato realizzato con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di Fiab – Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus, Greenplanner e Rete Italiana OMS Città Sane.
